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/0 Commenti/in Curiosità e Tradizioni, Viaggio/da taralluccivinoGli Orticelli di Giulia : un laboratorio biologico, sociale e ambientalista immerso nella natura
/0 Commenti/in Aziende e Prodotti/da taralluccivinoUna cosa che mi piace del progetto Tarallucci e Vino è la possibilità che mi dà di trovare realtà dell’ambito agricolo create dai giovani.
Gli Orticelli di Giulia è un’azienda agricola biologica situata ad Adria (Ro) creata da Giulia e suo marito Riccardo.
Gli Orticelli di Giulia è stata immaginata come un “laboratorio” che potesse far sperimentare insieme la cura per l’ambiente, la produzione di cibo sano, l’inclusione sociale e l’alleanza tra produttori e consumatori.
L’avventura di questa giovane coppia è iniziata nel 2014, dopo esperienze di vita e studio in Brasile che hanno portato a un grande bisogno di cambiamento e giustizia sociale.
Nel 2014 hanno deciso di usare i tre ettari del terreno dei nonni di Giulia per questo progetto; questo terreno era stato coltivato sempre a seminativo, per questo Giulia e Riccardo hanno deciso di creare un forte legame col territorio in modo da evitare completamente la dipendenza dalla grande distribuzione vendendo direttamente i nostri prodotti al consumatore.
Il primo passo è stato destinare ad orti urbani una parte del terreno. Il progetto, condiviso col Circolo Acli Carbonara di Adria, rispondeva ad una esigenza sentita da tempo in città non essendoci spazi simili sul territorio.
Contemporaneamente hanno piantato 200 alberi da frutto di quasi 100 varietà antiche e hanno iniziato la produzione di ortaggi cercando nella biodiversità un alleato per i ridurre i rischi derivanti dai cambiamenti climatici.
Per risparmiare acqua hanno scelto di realizzare minime lavorazioni, in questo modo aumentava la fertilità del terreno e diminuiva il consumo di carburante.
Successivamente è nata l’esigenza di uno stabile ad uso magazzino, punto vendita e aula didattica a supporto delle loro attività. Riccardo e Giulia mettendo a frutto le loro esperienze di direttore dei lavori edili e architetto maturate precedentemente, si sono avventurati nell’autocostruzione di una casa in paglia. Si avete capito bene !
A Gennaio 2015 hanno deciso di prefabbricare le pareti in modo da velocizzarsi per la primavera; il cantiere è stata un’opportunità per loro di riscoprire materiale naturali e tecniche costruttive locali, ma hanno dato anche la possibilità di avvicinare molti giovani come ad esempio la scuola edile di Rovigo e un laureando in ingegneria ambientale che ha deciso di utilizzare il fabbricato degli Orticelli per la sua tesi di laurea studiandone la sostenibilità dal punto di vista del ciclo di vita dei materiali utilizzati ( legno, paglia, terra, calce).
L’unione di questi elementi ha dato luogo ad un edificio estremamente confortevole e con ottime prestazioni energetiche tanto da non essere necessario alcun impianto di raffrescamento e riscaldamento.
Ma questo non era sufficiente però a rispondere all’altra sfida che è quella dell’approvvigionamento di energia.
Giulia e Riccardo sono partiti da un piccolo impianto fotovoltaico che potesse alimentare la pompa dell’irrigazione a goccia della loro azienda e a servizio dei 16 orti urbani, per poi proseguire con l’installazione di un secondo impianto con il quale fanno funzionare la pompa di calore che produce acqua calda, l’illuminazione e i frigoriferi durante l’estate.
Per entrambe le situazioni questa giovane coppia audace, ha deciso di restare completamente staccati dalle reti nazionali ( gas e luce) e utilizzare solamente elettricità autoprodotta; questo chiaramente necessita un uso più consapevole delle risorse e della programmazione, ma è un modo che aiuta ad avvicinarsi a qualcosa che ci sfugge, cioè che le risorse sono limitate e perchè tutti possono goderne è necessario utilizzarle in modo più intelligente.
Nel 2018 è terminato il percorso di certificazione all’Agricoltura Biologica per ortaggi e frutta intrapreso nel 2015 con ICEA .
IL 26 Marzo a Rovigo Gli Orticelli di Giulia ha ricevuto il riconoscimento dal Treno Verde di Legambiente, che li ha inseriti nel dossier “rinnovabili” che raccoglie le buone pratiche di provati e enti pubblici nella direzione di un futuro 100% rinnovabile.
IL 5 Maggio c’è stata l’inaugurazione dell’attività con un evento molto interessante che ha avuto un buon richiamo di riscontro.
Durante il recente periodo di attività Giulia e Riccardo sono venuti a contatto con i problemi di integrazione che investono le diverse realtà dalla disabilità psichica ( tramite associazioni come Down Dadi e Attivamente) al reinserimento sociale di migranti vittime di tratta ( progetto regionale N.A. Ve). Si sono resi conto che l’ambiente agricolo così organizzato consente di valorizzare le persone marginalizzate per questo motivo si stanno orientando verso percorsi strutturati di fattoria sociale.
Ci sono tanti progetti per il futuro che questa coppia ha, orientati per l’avvio dei percorsi di Fattoria Didattica appunto focalizzati sui temi della biodiversità, del risparmio energetico e dei materiali naturali utilizzati in edilizia.
Altro progetto in cantiere è quello del fabbricato con il tetto verde che migliorerà le prestazioni dell’edificio nel periodo estivo e contribuirà a contrastare il fenomeno delle bombe d’acqua rallentando l’apporto di acqua alla rete irrigua.
E poi c’è il progetto della mobilità sostenibile, per venire incontro alle esigenze dei clienti Giulia e Riccardo stanno costruendo un servizio di consegna a domicilio utilizzando una cargo bike elettrica da ricaricare attaverso gli impianti citati.
Ma quante belle iniziative e stimoli ci sono agli Orticelli di Giulia?? Tantissime.
E’ un luogo immerso nella natura dove non solo puoi acquistare prodotti biologici provenienti dalla terra davanti a voi, ma ci si può anche immergere in una dimensione di pace e oasi di natura incontaminata, dove potete portare anche i vostri bimbi per regalarvi dei momenti di relax con un piacere dello stare assieme più sano.
Vi consiglio di visitare questa azienda di persona, tutte le informazioni le trovate sul loro sito insieme agli orari di apertura. Oltre il sito molto carina è anche la pagina Facebook.
Gli Orticelli di Giulia è un’oasi di natura meravigliosa, dove c’è coraggio, idee innovative e tanti progetti di rispetto per l’ambiente, per l’alimentazione sana e per il bene comune.
Giulia e Riccardo sono un modello di influenza culturale positiva assolutamente!
La Lumaca Polesana: nella lentezza si nasconde la meraviglia
/0 Commenti/in Aziende e Prodotti/da taralluccivinoLa Lumaca Polesana e Roberta Pellegrini sono state tra gli incontri che più mi hanno colpito per la semplicità di approccio, il contatto con la natura e la pazienza e amore che Roberta mi ha trasmesso per le sue lumache.
Ho trascorso con Roberta una mattinata nella campagna di San Martino di Venezze (Ro) qualche settimana fa e le ore passate assieme sono state motivo di interessante apertura verso un mondo a me sconosciuto: il mondo delle lumache.
L’attività di Roberta è iniziata qualche anno fa, con investimenti economici, di tempo e tanta passione e forza in questo progetto.
Mi è capitato di conoscere Roberta tramite l’Alveare che dice sì di Rovigo qualche mese fa, ed è una persona che mi ha sempre colpito per la sua dolcezza.
La tipologia di lumache che Roberta alleva è l’Aspersa Muller. Dopo un periodo di formazione nella terra siciliana da allevatori di questo tipo di lumaca, ha deciso di dedicarsi a loro.
Quando sono stata nel pezzo di campagna dove ha sede l’allevamento biologico, oltre al brulicare di lumache tra le piante di bietola e colza, mi ha colpito molto l’ecosistema naturale che si è creato o si è cercato di creare per dare l’ambiente migliore per la crescita e la riproduzione di lumache. C’erano molte farfalle bianche che volavano nell’area che però Roberta mi ha spiegato che sono infestanti per le lumache, perché bucano le foglie che sono loro nutrimento.
Ho potuto vedere da vicino molte lumachine piccole, che nel giro di qualche mese diventano grandi e quelle sono bellissime. Alcune erano in fase riproduttiva, contrariamente al periodo usuale per loro, gli sbalzi climatici di quest’estate hanno scombinato un po’ di cose.
Quando vedi una lumaca in mano è come vedere un piccolo miracolo, basta sollecitarla con il dito intorno al bordo del guscio e piano piano esce fuori con le sue antennine.
Per capire quando una lumaca è pronta per essere utilizzata per la produzione di derivati dopo la spurgatura, è necessario guardare che ci sia una doppia bordatura intorno al guscio.
Il lavoro di raccolta delle lumache e poi derivante spurgatura è molto impegnativo, le lumache vengono messe in alcune casse dove avviene il processo.
Una volta spurgate, Roberta le invia a due laboratori che realizzano dei derivati interessanti a livello di cosmetica e alimentare.
Per quanto riguarda la cosmetica, Roberta ha creato un marchio Helisir de Lum insieme ad un altro allevatore del veronese; in un laboratorio vengono prodotti cosmetici naturali al 100% e con estratto di bava di lumache. Io ho testato una crema di questo marchio come doposole e crema da corpo dopo un cammino con lo zaino fatto in Sicilia ed è stata provvidenziale, ha coccolato la mia pelle e continuo ad usarla. Sulla pagina Facebook della Lumaca Polesana o Helisir de Lum, potete trovate anche il listino prezzi e contattare Roberta per acquistali.
Altra produzione derivata dalle lumache è quella alimentare. Roberta si affida in questo caso a un laboratorio certificato CE . La carne di lumaca per chi non lo sapesse o non l’ha mai provata, è leggera e facilmente digeribile, è adatta a molte preparazioni gastronomiche ed è un alimento ricco di calcio, magnesio, fosforo e vitamine.
La Lumaca Polesana è stata negli ultimi anni la prima azienda in Polesine ad allevare lumache a ciclo biologico naturale con produzione di loro derivati. La Lumaca Polesana fa parte delle Coldiretti ed è socia di Slow Food.
Quello che mi sento di dire è di provare a trovare Roberta presso la sua attività, sarà lieta di accogliervi contattandola prima. Se vi è impossibile passare di persona ci sono tutti i riferimenti sul sito della Lumaca Polesana o sulla pagina Facebook.
Roberta e la Lumaca Polesana sono sicuramente da sostenere e lo faccio con tanto piacere.
Perché mi potreste chiedere? Io ci vedo intanto un’azienda piccola ma in espansione con buoni valori e soprattutto sani. Un’attività a contatto con la natura è qualcosa che di solito viene cresciuta da persone concrete, sane e semplici, con grande passione e pazienza. Questo l’ho trovato anche qui.
Roberta è una donna amorevole, testarda, tenace che ha deciso di dedicarsi a questo tipo di prodotto e cerca di offrire il meglio sia alle sue lumache, ma anche a tutti noi con i prodotti che fa realizzare.
Poi promuovo Roberta perché ha la sua unicità sul territorio ed è coraggiosa a portarla avanti.
Più mi trovo a contatto con aziende agricole e produttori, più mi rendo conto di quanta bellezza c’è in questo mondo sia per l’umanità speciale che incontri, sia per la meraviglia che la natura sa rivelarti.
Azienda La Galassa: un’esplosione di energia!
/2 Commenti/in Aziende e Prodotti/da taralluccivinoQuando la passione per ciò che si fa’ incrocia la professionalità, l’entusiasmo, il coraggio e un pizzico di follia il risultato non può che essere meraviglioso come quello che ho potuto vedere e assorbire dalla visita all’azienda La Galassa.
L’azienda La Galassa è in Polesine, a Gavello ( Rovigo) ed è un’oasi immersa nella natura, nel rispetto di essa e in armonia con essa in tutto.
Sono stata accolta dal vulcano Giovanna Zecchin, cuore dell’azienda e dal suo collaboratore Paolo Boreggio, amante di fotografia.
Quello che mi ha colpito di Giovanna e del suo modo di presentare l’azienda di famiglia dove ognuno ha un ruolo ben preciso, è stata la spontaneità e la flessibilità con una dote che io ritengo essenziale, la sincerità.
L’azienda La Galassa produce prodotti della terra con una grande attenzione al biologico, passando attraverso il sistema integrato che io non conoscevo. Ho percepito la difficoltà di tutelare e di arrivare a certi risultati. Risultati che non avvengono con improvvisazione e affidandosi alla natura, ma capendola tramite tentativi e studi affidati ad esperti che aiutano la Galassa a raggiungere ciò che è nella sua missione.
L’azienda La Galassa si focalizza sulla freschezza e originalità dei prodotti, cercando di sviluppare nella mentalità del consumatore l’importanza dei prodotti a km 0.
Quello che mi è piaciuto della Galassa è la versatilità e la capacità di passare da un settore di produzione o di servizi in un modo sempre accurato ed umano. Mi ha colpito la capacità di fare scelte coraggiose a volte al di là del profitto.
Alla Galassa hanno capi di bestiame di bovino di varia razza che vengono poi macellati e la carne di qualità viene venduta a Crespino in macelleria del paese o nei mercati sul territorio a cui partecipano.
La Galassa è una fattoria didattica certificata e vengono organizzati durante l’anno laboratori con le scuole e non su prenotazione per permettere ai bambini di entrare in contatto con gli animali, la natura e l’origine dei prodotti che qui vengono realizzati come le mele.
Potete dare un’occhiata al sito per capire la bellezza nella semplicità dei laboratori che vengono fatti, nella semplicità c’è la grande bellezza sempre.
La Galassa ha una vasta zona di meleti che Giovanna mi ha portato a vedere, dove ci sono qualità di mele di 4 tipi tra cui la Pink Lady e la Modì. Le mele vengono prodotte, seguite e raccolte nel rispetto della natura e dell’ecosistema che circonda l’area. Nei meleti vengono organizzati dei laboratori sensoriali bellissimi, dove i bambini toccando e abbracciando gli alberi entrano in contatto con la flora.
La Galassa ha anche uno spaccio, che in questa fase è chiuso per dei lavori di ristrutturazione dove si andranno a creare spazi per laboratori e futuri progetti da valorizzare in futuro.
C’è in ballo anche l’idea entusiasmante di creare un agriturismo e i tavoli saranno allestiti all’esterno in un’atmosfera immersa nella bellezza , non voglio svelare troppo ma quando ci sarà l’inaugurazione io ci sarò sicuramente, e voi?
Tutte le informazioni e i contatti li potete trovare sul sito di questa azienda piena di amore e di energia, dove Giovanna insieme a suo marito, ai suoi figli e i suoi collaboratori porta avanti non solo un progetto coraggioso di azienda biologica ma anche un bagaglio di valori umani etici e di vita che vanno verso un futuro migliore di vita per tutti, in equilibrio con la natura, con se’ stessi e in comunità.
Posso dire solo questo, la Galassa è un’azienda da conoscere, annusare e visitare. Dopo che l’avrete conosciuta non potrete che amarla ne sono sicura :).
Aperitivi tra tradizione e trekking al Rifugio Scirocco
/0 Commenti/in Aziende e Prodotti, Viaggio/da taralluccivinoQuesto articolo lo voglio dedicare agli aperitrek che vengono organizzati al Rifugio Scirocco, situato a Cava d’Ispica – Modica (RG).
Rifugio Scirocco è un rifugio immerso nella natura, nel silenzio e nella pace, è racchiuso in un’atmosfera magica.
Rifugio Scirocco è nato da un sogno coltivato da anni da Nanni di Falco, guida escursionistica ambientale ventennale della regione siciliana e guida della Compagnia dei Cammini per la Sicilia.
Il sogno poi, dopo attese e tenacia, ha preso forma e da qualche anno è diventato realtà; Nanni di Falco ha realizzato la sua oasi felice.
Non è solo la sua oasi felice, ma di chiunque voglia fare un percorso escursionistico da queste parti, sia come escursionista del weekend della zona, ma anche come turista o camminatore in tour nella zona ragusana.
Fa riflettere che qualsiasi oggetto presente a Scirocco sia stato portato lì a spalla da Nanni e da chi l’ha aiutato e ha creduto con lui in questo progetto; Scirocco non ha un accesso comodo con l’auto ma per chi apprezza questo stile di vita, l’adattamento viene naturale.
Vengono organizzati dei trekking di circa 4 ore, che uniscono il contatto con la natura incontaminata, a un trekking leggero con annessa visita della necropoli nella cava e del castello sicano (qualcosa di unico), alla degustazione dei prodotti del territorio a fine tour al rifugio.
E’ possibile trovare tutte le informazioni sul sito di Aperitrek o sulla pagina Facebook.
I riferimenti per partecipare agli aperitrek sono Nanni di Falco e Giovanni Carbone. Giovanni Carbone è di Vittoria (Rg) ed è un wine taster. Oltre essere il fondatore degli aperitrek, lavora presso la valle dell’Acate. Potete trovare i numeri di telefono e i contatti di entrambi nella foto sottostante.
Nanni e Giovanni sono due persone che amano il loro territorio, la loro provincia ragusana e hanno creduto molto in questo progetto che unisce aspetti interessanti e peculiari.
Mi piace la semplicità del progetto supportata da grande passione e umiltà. Sono professionisti, che oltre sapere fare bene il proprio lavoro, conoscono bene tutto quello che concerne questa zona e chi meglio di loro vi può far conoscere Cava d’Ispica?
Apprezzo la collaborazione tra operatori che hanno la stessa missione, il coraggio di crederci comunque e sempre anche nelle difficoltà che ci possono essere.
Mi sento di supportare gli aperitrek a Scirocco e chiunque legga questo articolo è invitato ad andarci. Perchè?
- Rifugio Scirocco è davvero bellissimo, sia all’interno che all’esterno. C’è un atmosfera calda, personalizzata e volendo c’è la possibilità di poterci dormire con sacco a pelo, nei letti presenti a castello o all’esterno in tenda.
- Il contatto con la natura qui è reale e puro, dai profumi, alla pace, ai rumori della natura, alla pace che si respira.
- La degustazione dei prodotti del territorio è meravigliosa: ci sono i prodotti tipici del territorio dalla scaccia, a patè fatti in casa, ai pomodori secchi, marmellate buonissime, formaggi tipici ragusani e immancabile del buon vino consigliato da Giovanni.
- Un’escursione unica naturalistica che ti porti nel cuore.
- Un pezzo di Sicilia da fotografare, dove si può tornare ogni volta che si vuole, tanto non si finisce mai di vedere tutta quella bellezza.
- L’amore per questo luogo, realizzato con fatica e sacrifici, arriva dalla storia della sua realizzazione, storia che merita di essere raccontata.
Esprimo grande stima per Nanni e Giovanni, continuate così e amate sempre la vostra bella terra in questo modo, arriva al cuore e rimane impresso!
Un grande applauso e abbraccio a tutti e due 🙂