Entellano, l’oro nero di Contessa Entellina
Esperienza sensoriale tra ottimo vino e calda Ospitalità
Entellano, la storia del vino!
Al centro della Sicilia, baciata dal sole del Mediterraneo, alle falde della rocca di Entella rinasce il vino dei romani e dei greci.
Così si apre l’homepage del sito di Entellano, azienda agricola Colletti, situata a Contessa Entellina (Pa).
L’azienda Entellano è un’azienda a conduzione famigliare, che produce vino di ottima qualità.
L’azienda oggi è diretta da Luca Colletti, ma la tradizione e la produzione di questa azienda parte da generazioni passate. La terra, dedita alla produzione di cereali, foraggio e vigneti, apparteneva al nonno di Luca, Don Luca.
STORIA DELL’AZIENDA AGRICOLA COLLETTI
Negli anni ’90 alla sua scomparsa la terra e ciò che veniva prodotto sono stati presi in mano dal figlio Nino e la figlia Maria. Nel 1997 hanno deciso di estirpare il vecchio vigneto e hanno reimpiantato il nuovo e da lì il dott. Nino Colletti ha iniziato a vinificare per gioco , ma i vini prodotti erano talmente buoni che si è deciso di investire per allestire una cantina con tutte le moderne tecniche di vinificazione, conservazione, imbottigliamento e vendita nel circuito.
Dal 2009 l’azienda è intestata al figlio Luca Colletti.
Ma veniamo a ciò che amo nel raccontare le aziende: cioè l’interazione con chi c’è dietro, i produttori, con i loro racconti, con le loro emozioni, le loro espressioni del viso e il vivere il loro mondo di produzione.
L’incontro con il dott. Nino e il figlio Luca è avvenuto nel modo più autentico possibile, condividendo la loro tavola nell’ospitalità calorosa e tipicamente sicula, fatta con il cuore. Dove si parte sempre con “Dai facciamo solo un piatto di pasta”, e poi non è mai così, e anche se fosse solo quello, poi c’è la magia della convivialità mediterranea che incornicia il tutto.
NINO COLLETTI
Il dott. Nino Colletti è cresciuto in quella terra, ha ricordi da bambino bellissimi, ricordi di convivialità intorno al braciere, di giochi in mezzo alla natura, momenti di festa a tavola, di problematiche risolte assieme riguardo al lavoro. Lui ricorda quei tempi con nostalgia e cerca di riportare nella sua famiglia, nella sua vita di tutti i giorni quell’ amore per il senso dell’onestà, per la comunità e il territorio.
Per il dott. Nino al centro dei sui valori ci sono la natura, gli affetti e il prossimo; tutti aspetti che si evincono nelle scelte che ha portato avanti nella produzione di vino e nelle scelte aziendali, rafforzate poi dal figlio Luca, che è il futuro dell’azienda.
L’unico che ha seguito la direzione agricola della famiglia. Gli altri figli hanno seguito altre strade, ma sono molto uniti e partecipi alla vendemmia e in altri momenti della vita aziendale famigliare.
Potete trovare delle foto molto belle sul sito dell’azienda e sul canale Facebook e Instagram aziendale.
I VINI PRODOTTI
In azienda il vino viene prodotto in modo in biologico, si vinifica solo con l’aggiunta di un pizzico di metabisolfito, in più in produzione seguono la catena del freddo.
IL vino viene conservato in botti di legno di rovere francese a capacita’”barrique” e in silos di acciaio, quindi imbottigliato e conservato in ambiente termo-condizionato dove subisce un ulteriore processo di affinamento. Ciò che rappresenta il loro valore aggiunto è produrre piccole quantità di vino, non per bisogno ma per il piacere e la gioia di continuare un’antica tradizione.
E questo nel loro vino, che ho potuto assaggiare si assapora bene. La gioia e il piacere.
In azienda Entellano sono presenti quattro qualità di vitigni: il Nero d’Avola, il Cabernet Sauvignon, il Syrah e il Merlot. Da questi vitigni vengono prodotti quattro tipi di vini con bottiglie etichettate e con grafiche dedicate a componenti della famiglia. Torna sempre il legame con la famiglia e il territorio anche qui.
Ora ve le elenco: Don Luca “Nero d”avola” (riportante le sembianze del papà del dott. Nino) ,il fondatore dell”azienda; l’Entellana “Cabernet Sauvignon “ (che richiama l’immagine della moglie del dott. Nino Colletti) che è il nome del suo paese e dell’antica città di Entella; La Contessa “Merlot” (riportante l’immagine della figlia maggiore) comprende nel nome il loro comune di residenza; Zonjie “Blend dei rossi”( l’immagine della figlia minore), che esprime il legame con il suo paese di origine albanese. Zonjie tradotto è uguale a la signora, la padrona. Inoltre vi è il Cataratto bianco.
Tutti i vini di Contessa Entellina sono riconosciuti Doc dal 1993.
Ho potuto degustare dell’ottimo Merlot a tavola accompagnato a dei piatti squisiti, il tutto arricchito dall’ottima compagnia allegra e dall’ospitalità del dott. Nino e da Luca, oltre che di altri due amici presenti.
La vendita del vino di Entellano azienda agricola Colletti viene realizzata in vendita diretta, durante eventi e manifestazioni a cui partecipano e tramite il canale Ho.re.ca. Contattando l’azienda tramite iriferimenti indicati, è possibile ordinare del vino anche a distanza.
COSA MI HA COLPITO DI ENTELLANO
Non so se sia l’ambientazione territoriale che ha l’azienda, o siano le origini albanesi del comune di Contessa o la natura di questa zona dell’interno della Sicilia, ma il vino di questa azienda è ricco davvero di autenticità.
L’autenticità che io ricerco, ammiro e cerco di raccontare e mettere in evidenzia con Tarallucci&Vino; direi che Entellano entra in pieno nello spirito di cosa mi ha portato a creare Tarallucci&Vino, quindi non poteva che catturare la mia attenzione.
Ringrazio di cuore il sig, Nino e Luca per avermi donato il vostro tempo, per aver condiviso la vostra tavola con me e avermi fatto assaggiare il vostro “oro” nero.
Nella convivialità e nella semplicità accadono spesso le cose più belle e calorose. Con la bella terra sicula questo accade praticamente sempre, ogni volta per me è una sorpresa nuova, è un modo di conoscere questo territorio con il cuore, il modo migliore che a mio avviso possa dare risultati insieme a una ricerca di professionalità e etica.
Grazie a Entellano azienda agricola Colletti.